Ebbene si...rieccoci!
Nonostante gli impegni lavorativi e universitari della "coppia a zonzo" nonostante la crisi mondiale, nonostante la Gelmini, nonostante il Traffigo....ci risiamo.
E come al solito, eccovi una piccola recensione...
Classica domenica autunnale fiorentina...lunga e rilassante camminata per le vie del centro, tra un negozio e l'altro.
Come da copione, alle ore 19 in punto il piccolo rospo dello stomaco di Sara comincia a farsi sentire..."ho fame", "ho fame", "ho fame"....non auguratevi mai di incontrare la Sara affamata, un leone in confronto vi sembrerebbe un cucciolino indifeso!
Prima tappa obbligata nella nostra amatissima San Frediano, in un buchetto carinissimo da poco aperto: " Il Santino"...ovvero il piccolo Santo Bevitore. Stessi ragazzi, stessa concezione, tutto riportato in dimensione aperitivo.
Il piccolo menu' propone abbinamenti vino cibo dai 4 ai 6 euro, ma anche assaggi di salumi e formaggi particolari a prezzi leggermente piu' alti.
Lo staff del Santo non si smentisce, il posto e' piccolissimo ma molto caldo e affascinante, i prodotti validissimi e la scelta dei vini sempre ben azzeccata. Gli assaggini sono veramente "ini" e' vero, ma il posto e il calice del vino valgono la pena di una sosta.
Vernaccia di San Gimignano+Gewurztraminer+minibruschettina+crudita' di verdure...9 euro.
L'aperitivo apre la voragine dei nostri stomaci...la domenica era decollata, come al solito! D'altra parte noi siamo amanti della cena etnica alla Domenica, che ci dobbiamo fare....meno gente del Venerdi e del Sabato, maggiore scelta di locali....la nostra serata e' la Domenica!
La Sara ordina "...ho voglia di Indiano"...e Piero risponde " perche' no!!!"....le donne comandano il mondo ragazzi...arrendiamoci!
Indiano a Firenze significa Fiesole...non nella conosciutissima piazza di Fiesole ma leggermente piu' in alto continuando sulla strada principale del paesino.
Il locale esternamente sembra piccolino, l'entrata e' caratteristica ma non affascinante.
All'interno sia le apparecchiature che la musica e l'atmosfera non sono da grande ristorante, ma a noi sono piaciute molto...
Menu' vasto, dagli antipasti al pollo tandoori classico indiano, passando per zuppe, verdure, pesce, maiale, focacce....
Le nostre scelte...(tralascio la lingua indiana):
- Antipasti:
1) palline fritte ripiene di carne tritata e spezie varie (fritto molto particolare, ottimo!)
2) insalatina di gamberi, sedano, patate con yoghurt e spezie...molto speziato e cremoso, buono
- Secondi e accompagnamento:
1) pollo tandoori....grande classico, veramente buono
2) pollo al curry...specialita' dello chef. Ottimo
3) riso alla frutta secca + riso al cumino...come accompagnamento abbiamo preferito quello al cumino.
4) lenticchie e pomodori in crema...leggermente piccanti ma piacevoli
5) cavolfiore e patate al forno, il migliore dei due contorni.
Come potete immaginare dalle portate abbiamo nettamente esagerato con le scelte, i due risi si sono rivelati eccessivi, la focaccia non e' stata nemmeno toccata, i contorni potevano essere evitati....alla fine con 2 antipasti e 2 polli con un riso la cena potrebbe essere piu' che sufficiente!
Serata molto piacevole, all'insegna del relax...noi personalmente siamo andati a cena in jeans e felpa grigia, senza nessun problema. Il locale e soprattutto il cibo valgono la pena della visita e possono essere inseriti senza dubbio tra i locali etnici su cui fare affidamento.
Spesa..
- antipasti 5+4 euro
- secondi 8+8
- contorni 5+5
- riso 4+4
- 2 birre 6,80+6,80
- coperto
- rum indiano offerto dalla casa!
TOTALE...62 euro, che potevano essere senza problemi 40- 45 se si scelgono le portate giuste senza esagerare.
Buon viaggio....
p.s....occhio alla salsa coi semini! una bomba di fuoco!
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