C'era una volta...


c'era una volta una coppia innamorata, pazza e spensierata...

c'era una volta la loro voglia di conoscere il mondo, viaggiare, provare, testare...

c'era una volta la voglia di scambiare consigli ed esperienze con chiunque ne avesse voglia...

c'era una volta....e ora c'e' un BLOG!


Buon viaggio....



mercoledì 21 gennaio 2009

Una piacevole cena con i "vecchi"...Il Molino del Moro di Colle Val d'Elsa

Visto la rarita' con cui ormai vedo i miei genitori, quale migliore occasione di provare un nuovo ristorante...
Sara e Pier presenti, Graziano e Tiziana a darci manforte.

Io avevo gia' provato questo locale elegante ma soft del paesino di colle val d'elsa, nella piazza centrale della colle bassa...i miei ricordi si sono dimostrati esatti, abbiamo ritrovato un posto molto ben curato in tutto, come e' raro trovare di questi tempi.
Le sale a volte di mattoncini e l'atmosfera di un vecchio mulino ancora funzionante fanno del Molino del Moro un posto molto accogliente, la gentilezza dello staff poi non manca mai!

Il menu' e da ristorante molto serio, non troppe portate, piatti elaborati, grande presentazione scritta...la carta dei vini si concentra sulla toscana ma non solo con una selezione molto variegata di prezzi e qualita' delle aziende. 

I piatti scelti hanno spaziato da un'ottima zuppa di cavolo nero, alle costoline di agnello impanate fino ad un fritto di pollo e cervello come specialita' della casa. Le proposte della carta spaziano anche sul pesce, che non abbiamo assaggiato, sui formaggi e su 2 interessanti menu' degustazione.

Il vino scelto Pinot Nero di Jermann e' stata una piacevole novita' per le nostre bocche da sangiovese e trebbiano!

Tutte le portate ottimamente presentate erano molto interessanti. Eccellente la zuppa e il fritto, le porzioni soddifano poi anche le bocche piu' esigenti. Molto buone le costole di agnello e il manzo di Sara.

Prezzo: 50 euro a persona vino incluso...la qualita' ripaga tutta la spesa!

Il locale aiuta senza dubbio le cene piacevoli come questa, e il gruppo riunito a fatto il resto...come sempre del resto!

Un saluto ai vecchiacci Graziano Bruno e Tiziana...membri onorari di questo gruppo mangia e bevi! 
Torneremo senza dubbio....

Buon viaggio...

 

Grande scoperta...IL FILIPEPE a Firenze

Babbo Graziano Bruno solo a casa a Siena!
Alt!!! allarme generale, va organizzata una cena come si deve..."Pronto, babbo! stasera alle 9 siamo al Filipepe in via San Niccolo'...ti aspettiamo a Firenze!"...e via..
la cena e' servita: Sara, Pier, Graziano Bruno (il babbo), Leo (il cane di Sara)!

Il Filipepe  e' precisamente a meta' della strada che dalle rampe del caffe' la torre portano all'incorcio di San Niccolo', angolo Rifrullo per intendersi!

L'atmosfera pacata e il locale di una eleganza molto soft sono le caratteristiche salienti di questo ristorante. La qualita' poi e' veramente ad alti livelli.

Ci accoglie uno staff giovane e molto professionale, e un ottimo prosecco appena servito nei bicchieri.

La vastita' del menu' crea qualche difficolta' di scelta...tutti i piatti sono presentati con cura anche con le parole...carne con prevalenza di pesce, buona scelta di portate crude,e seria carta dei vini!

Le opzioni dell'equipaggio:

- Sara: 
. carbonara di mare, molto buona ma forse leggermente troppo sugosa
. tonno e ombrina a tartare, forse addirittura troppo semplici!

- Graziano Bruno: 
. Maccheroni con sugo di carni miste, molto buoni, gustosissimi
. Misto di manzo in 3 parti, deliziosa combinazione

- Pier:
. Vermicelli gamberoni, vongole, cozze...semplice e gustosissimo allo stesso tempo!
. Sfoglia di triglie con rape...buonissime, con una crema dolce di accompagnamento ben abbinata

Dall'ottima cantina toscana abbiamo scelto un vino bianco particolare ed affascinante: Trebbiano d'Abruzzo di Marina Cvetic, 40 euro

Conto totale di 55 euro a testa...portato in alto soprattuto dalla scelta del vino.
Locale in conclusione molto carino ed elegante adatto ad una serata piacevole come la nostra in cui le chiacchere vogliono essere le prime protagoniste, perfetto per una coppia tranquilla...
piatti variegati e molto ben fatti accompagnata da una selezione di vini interessante da studiare!

Abbiamo apprezzato la cordialita' dello staff e la piena disponibilta' a ricevere anche il piccolo Leo con noi, senza alcun problema.

Posto da segnare sul diario, signori miei...

Buon viaggio...

Quando i km valgono una cena: Il Caminetto (Montaione)

Da tempo si parlava di questo posto...uno dei preferiti di Sara, "...prima o poi ti ci porto!..."

ebbene si, ecco arrivato quel prima o poi.
Un' occasione speciale di ritrovo col babbo della Sara vale la pena per provare questo ristorante delle valli tra Firenze e Pisa, localita' Montaione, addentrato nelle colline che da San Miniato portano a Volterra.

La strada per arrivare al locale e' abbastanza lunga, sia partendo da Firenze che da Pisa...ma state sicuri che la cena ripaghera' tutti i vostri km e soldi di benzina.

Il ristorante di medie dimensioni si affaccia direttamente sulla strada principale. Dall'entrata con bancone bar si passa alle sale importanti: apparecchiatura da trattoria e caminetto mastodontico al centro della stanza principale. L'atmosfera e' di quelle da: "...qui si mangia alla vecchia maniera...Evvaiiii!"...

Menu vasto con preponderanza di carne nostrana e molte proposte del giorno...Carta dei vini della zona molto interessante, piena di nomi sconosciuti da provare.

Il menu' era orami stato programmato da mesi...la Sara obbligava le scelte:

-pappardelle al sugo di lepre
- filetto lardellato con cappella di porcino

Come poter rinunciare!

Beh signori mei aiutatemi a dire MAMMA MIA...

Piatti eccellenti, cucinati tradizionalmente...pappardelle al dente con sugo tiratissimo che si scioglievano in bocca! Filetto sublime, tenerissimo con una combinazione eccellente dei vari ingredienti.

Vino proposto dai proprietari, amici del babbo Daniele...abbiamo assaggiato 3 vini di Montaione a me sconosciuti di qualita' molto alta e perfetti come abbinamenti.

Piccolo, grande imprevisto a fine cena...e' il turno del dolce. Si narrava di un tortino al cioccolato fenomenale: e cosi' sia...
Nel mentre come dimenticare una altissima e divertentissima discussione intorno al tipo di cottura del tortino, forni a microonde, surgelati, temperature...

Ma l'attesa vede la sua fine, e lui, il tortino trionfa sui piatti. Forchetta impugnata e via...

Vi dico solo due cose:...cuore caldo fondente, esterno appena cotto fragrante...
Ho reso l'idea? :)


Il prezzo non mi e' stato fatto nemmeno annusare quindi non posso completare le informazioni con il prezzo...ma come idea credo che un 40 euro vini inclusi sia la spesa media.

Che dire, grande cucina, vecchi sapori che non passano mai di moda...

Ringraziamento particolare a Daniele, ottimo compagno di cucina!

Buon viaggio...