C'era una volta...


c'era una volta una coppia innamorata, pazza e spensierata...

c'era una volta la loro voglia di conoscere il mondo, viaggiare, provare, testare...

c'era una volta la voglia di scambiare consigli ed esperienze con chiunque ne avesse voglia...

c'era una volta....e ora c'e' un BLOG!


Buon viaggio....



venerdì 20 giugno 2008

Trattoria al Trebbio

Giovedi sera caldo di Firenze...
dopo vari tentativi di incontro, riesco finalmente ad organizzare una serata aperitivo/cena con l'ottimo compagni di bisbocce Mattia, che da troppo tempo non vedevo...

Dopo un difficile e lungo parcheggio nei pressi di San Frediano (ma del resto chi riesce ormai a parcheggiare a Firenze?!...) la prima tappa del nostro cammino e' il Dolce Vita di Piazza del Carmine.

Il locale e' molto conosciuto tra i fiorentini come ottimo punto di partenza per le notti in centro, strategico per la sua posizione...il locale allo stesso tempo offre anche cocktail ben preparati ad un prezzo medio di 7 euro e un buon buffet per aprirsi la pancia....
Il locale, carino sia esternamente che all'interno, offre durante l'estate una carinissima veranda esterna direttamente su piazza del Carmine e inoltre, questa sera, nel locale suonano anche delle piacevolissime note di musica multietnica. La gente al Dolce vita non manca mai, tavoli esterni rigorosamente occupati e una clientela media leggermente tendente al raffinato-chic.

Dopo il buon americano, ci dirigiamo in direzione via Tornabuoni.
Regola fondamentale da rispettare con Mattia "...noi un si prenota che tanto un tavolino per due si trova sempre...".

Morale: dopo varie idee scartate o complete, il tavolo non si era ancora presentato ai nostri occhi e pancia regolarmente vuota...
Il ricordo di un posto carino visto durante i giorni precedenti ci porta finalmente nei pressi di Piazza Santa Maria Novella, traversa Via Delle Belle Donne, Trattoria al Trebbio.

Il posto attrae turisti e fiorentini che durante le calde serate tra la mura frescheggiano nella piazzattina del locale, con una bel tendone centrale e tavolini lungo la strada.
Anche la parte interna della trattoria e' accogliente e ben arredata alla toscana, agli e prosciutti che pendono dal tetto la fanno da padrona.

La nostra non prenotazione ci costa molti minuti di attesa nei quali sia il cameriere piu anziano del locale (forse il padrone?!) che quello piu giovane addetto alla zona esterna non ci degnano di considerazione con una certa antipatia.
Finalmente dopo un quarto d'ora di attesa veniamo salvati dalla cameriera della trattoria, in preda forse ai sensi di colpa, gentile e sorridente...

Il Menu' si presenta non molto lungo negli antipasti e nei primi mentre le scelte si allargano sui secondi....la tradizione puramente toscana dei piatti e' rispettata a pieno.
La carta dei vini e' al contrario abbastanza deludente, corta, piena di vini che fanno del solo loro nome motivo per venir venduti a piu' di 20 euro...Addirittura siamo stati costretti a cambiare la nostra prima scelta (Ciliegiolo dell Maremma) in quanto testuali paroli del cameriere antipatico..."questo rosso il proprietario gli garba tenerlo in frigorifiero"...per l'amor di Dio!

Entrambi siamo caduti, dopo una rapida occhiata del non entusiasmante menu', sui classici toscani per eccellenza:

  1. linguine ai funghi porcini ("...dice in questi giorni n'hanno trovati un monte!...")
  2. bistecca (il grande classico campo di battaglia su cui confrontare ristoranti che millantanto cucina toscana!)
  3. vino...Rosso di Montepulciano az.agricola "Tre Rose": vino buono senza pretese con prezzo (22 euro) eccessivo.
Le linguine servite su un bel piatto ovale sono ben cotte e ben condite, con funghi che alla prima occhiata sembrerebbero davvero freschi....Unico neo di questo piatto: una quantita' eccessiva di mentuccia! una mezza boccata di dentifricio....

La bistecca e' classicamente servita con una piccola ed immangiabile insalatina...buona tenerezza nonostante la cottura leggermente eccessiva (voto del grande classico 6).
Le patate arrosto di accompagnamento sono ben fatte e abbondanti e leggermente palle di fuoco!

Evitiamo il dolce da bravi toscani..."il sapore della bistecca deve rimanere in bocca dopo cena!" ma ad un caffe' (ben fatto) e due limoncelli (non fatto in casa) non sappiamo resistere...

Il conto e' onestamente salato:

tagliolini x 2 22 euro
bistecca x2 46 euro
patate x2 7 euro
limoncelli, caffe', coperto....per un totale di 105,50 euro! mazzata nel cranio!

Visto la serata divertente e allegra con l'amico Mattia anche il ristorante sembra piu' carino di quello che relamente e'...il menu' e la lista dei vini non ci hanno pienamente convinto e visto il prezzo ho deciso di inserire questo locale tra "...le trappole per turisti...", ottimo acronimo per quei ristoranti con piatti pressoche' scontati e prezzi finale esagerati...

Colgo l'occasione di ringraziare Mattia, solito eccellente amico di Test!

Alla prossima...
Pier

1 commento:

Mattia ha detto...

Vorrei aprire una piccola parentesi, forse dimenticata dall'amico Pier a causa dei fumi dell'alcool o dalla "testa" che ci hanno fatto 2 conoscenti Neozelandesi, descrivendovi il locale (in cui incappati per caso nel tragitto che va da S.Croce a S. Frediano) di chiusura della calda e piacevolissima serata , il "CHIODO FISSO" piccolo ma accogliente locale del centro storico fiorentino.

Immancabile
la musica dal vivo: tanti brani famosi della canzone italiana,
eseguiti dal bravo Andrea Ardia nonché titolare del locale.

Chiodo Fisso – ore 22
- via dell’Anguillara 70/r, Firenze – tel 334/3646088